mercoledì 14 novembre 2012

shabbychic,un articolo sui Teddybears......triste.


Il rigore minaccia l'orsetto Teddy

A rischio la fabbrica portoghese

La tedesca Steiff produce in Portogallo 100mila pelouche garantendo lavoro e indotto ai cittadini di Oleiros. Adesso potrebbe delocalizzare in Tunisia. L'appello del sindaco al cancelliere Angela Merkel(Andrea TARQUINI ) 




 BERLINO - Anche gli orsi di pelouche lanciano appelli ad Angela Merkel invitandola a salvare le economie dell'Europa mediterranea investite da crisi del debito sovrano e durissimo rigore di risanamento. Sembra uno scherzo, invece è vero. Nella sua visita oggi in Portogallo - compiuta per elogiare gli sforzi di consolidamento e riforme del governo di Lisbona - la cancelliera si è vista recapitare una lettera, un'accorata richiesta d'aiuto. Non dagli orsi di pelouche in persona, ma dal loro rappresentante per l'occasione. Cioè il senhor José Marques, sindaco della cittadina di Oleiros, nel centro del paese. A Oleiros, la famosa azienda tedesca Steiff, quella che nel 19esimo secolo inventò gli orsacchiotti teddy, quei bellissimi plantigradi di pelouche con il bottone metallico all'orecchio, produce fino a 100mila orsi l'anno. A lungo, quell'impianto è stato una fonte di posti di lavoro e vita dignitosa, ma adesso la favola degli orsacchiotti in Portogallo rischia di finire male.Delocalizzazione, è come spesso accade la parola magica negativa. La Steiff vuole appunto trasferire l'impianto di produzione degli orsacchiotti di pelouche dal Portogallo membro della Ue e dell'eurozona alla Tunisia. Un paese sempre abbastanza vicino e che dunque non creerebbe problemi di aumento dei costi dei trasporti. E soprattutto un paese dove il costo del lavoro è nettamente inferiore a quello lusitano.

"Eccellenza, signora cancelliera, ci aiuti, salvi gli orsacchiotti di Oleiros e le persone cui i pelouche amati dai bimbi di tutto il mondo dànno lavoro e una vita dignitosa", scrive il sindaco nell'appello ad Angela Merkel. "Mi appello alla sua coscienza, pensi un attimo alla situazione disperata dei lavoratori di Steiff a Oleiros e delle loro famiglie, inclusi i loro bambini. Al posto di un orsacchiotto in regalo per natale temono di ricevere a casa le lettere di licenziamento".

Non si sa ancora se e come Angela Merkel intenda rispondere al sindaco di Oleiros. Certo, per la Germania paese leader d'Europa la vicenda degli orsacchiotti teddy che minacciano di lasciare il Portogallo è un po' imbarazzante. Tanto più che Lisbona, elogiata da Berlino come una delle capitali dove riforme e risanamento sono più coraggiosi e di maggior successo, verrebbe punita dall'azienda tedesca con la delocalizzazione. E infine ma non ultimo, Angela Merkel in persona è cliente di Steiff. Quando l'allora presidente francese Nicolas Sarkozy ebbe dalla moglie Carla Bruni una figlia, la piccola Giulia, la cancelliera regalò alla bimba appunto un orso teddy. Magari venuto dal Portogallo fino all'Eliseo. 

 


1 commento:

  1. Tutto l'artigianato merita davvero di essere aiutato e protetto oprattutto in questa fase cosi' difficile.

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